In un’epoca in cui l’attaccamento al territorio e alle tradizioni sembra spesso affievolirsi, un gruppo di giovani ha dimostrato che esiste ancora una forte volontà di preservare e valorizzare le risorse della propria comunità. Con un’iniziativa che merita di essere applaudita, questi ragazzi hanno deciso di rilanciare il campo di calcetto a 5 del loro paese, chiedendo ai commissari comunali l’autorizzazione a sistemare l’impianto a proprie spese e a organizzare un torneo di calcetto dedicato alla memoria del prof. Michele Amodeo.
Il prof. Amodeo, scomparso quattro anni fa, non è stato solo un insegnante, ma una guida sportiva per molti di questi giovani. Il torneo rappresenta un omaggio sentito alla sua memoria, un modo per ricordare e onorare una figura che ha lasciato un segno indelebile nella loro crescita sportiva e personale.
L’iniziativa ha raccolto ampio consenso all’interno della comunità, tanto da ricevere un riconoscimento speciale in occasione dell’inaugurazione del torneo. Per celebrare l’evento, sono scese in campo due squadre femminili, un ritorno straordinario per alcune delle calciatrici che avevano militato nel Monteforte femminile agli inizi degli anni 2000. Questo evento non solo ha rappresentato un momento di grande emozione per le protagoniste, ma ha anche coinvolto nuovi innesti, mostrando come il legame con lo sport possa unire diverse generazioni.
Il torneo, che sta attirando l’interesse di molti appassionati e cittadini, culminerà con una finale che vedrà nuovamente in campo il gruppo di donne che ha partecipato all’inaugurazione. La loro presenza sarà il coronamento di un’iniziativa che non è solo sportiva, ma anche un esempio di come la dedizione e la passione possano trasformarsi in un potente strumento di coesione sociale.
Questa iniziativa, nata dal cuore dei giovani, non solo rende omaggio al prof. Michele Amodeo, ma rafforza il senso di appartenenza a una comunità che sa ancora rispondere con entusiasmo e partecipazione alle sfide e alle opportunità.