La Fondazione De Chiara De Maio conclude il primo ciclo della rassegna di arte contemporanea “Colori” con
l’inaugurazione della mostra “The beautiful stage” di Marco Gallotta. L’evento si terrà il 3 e 4 giugno presso
la sede espositiva della Fondazione, in piazza Umberto I, n° 10-11, Solofra (AV).
Le diciassette opere esposte sono realizzate tutte in pelle, il cui utilizzo “nella produzione artistica è un
aspetto stimolante della nostra attività, poiché ci consente di osservare la riuscita intersezione tra industria
e cultura”, come si legge dall’intervento del presidente Diodato De Maio sul catalogo abbinato
all’esposizione. La mostra site specific è curata da Valerio Falcone.
“The beautiful stage” si riferisce agli stadi di vita della farfalla, elemento che compare nella ricerca di
Gallotta in quanto simbolo di rinascita, di vita vissuta al massimo, nel presente. I tanti dettagli delle opere
invitano gli osservatori e le osservatrici a soffermarsi sulle profondità, superando le superfici. Attraverso
l’incisione chirurgica delle pelli, Gallotta ci mostra la “pura essenza” dei soggetti.
La pelle è il materiale protagonista dell’esposizione, che in questo modo dialoga con la sapienza artigiana
della nostra città. Gallotta fa della pelle una base bidimensionale per costruire universi tridimensionali,
dimostrandoci come questo materiale sia in grado di adattarsi a molte maestrie, tra cui quella di artisti
sempre interessati all’utilizzo di prodotti diversi per le loro opere. Solofra, quindi, è testimone del lavoro di
un artista internazionale: anche attraverso l’arte contemporanea, le pelli conciate nel nostro distretto si
impregnano della scintillante atmosfera di New York, dove Gallotta risiede e realizza le sue opere.
L’inaugurazione si svolgerà sabato 3 giugno alle ore 19. Il giorno successivo, domenica 4 giugno, l’artista
sarà ancora presente in sede, a partire dalle 11:30, per dialogare con il pubblico.
Questa esposizione è l’ultima del primo anno di “Colori”. Il programma culturale, rinnovato per la seconda
edizione “Colori 2”, si è configurato come un interessante esperimento di avvicinamento delle Aree Interne
all’arte contemporanea, attraverso un costante lavoro di mediazione che ha coinvolto soprattutto la Scuola.
Gli istituti di ogni ordine e grado della città di Solofra e la scuola paritaria “G. Cipolletti” di Montoro hanno
iniziato dei percorsi educativi presso la Fondazione, coinvolgendo ragazzi e ragazze, bambini e bambine, in
laboratori didattici attentamente studiati. Circa 400 alunni e alunne, dai cinque ai diciannove anni, hanno
attraversato le pareti della sede operativa della Fondazione, interagendo con le opere che ogni artista ha di
volta in volta proposto, riempiendole di significato e lasciandosi trasportare. Inoltre, le classi quinte del
Liceo “V. De Caprariis” hanno svolto con la Fondazione le loro attività del Percorso per le Competenze
Trasversali e l’Orientamento (ex Alternanza Scuola-lavoro). I gruppi sono stati coinvolti nell’approntamento
di una mostra, prendendo parte direttamente alla redazione del catalogo, alla pianificazione della
campagna di comunicazione, fino alle attività di allestimento e di dialogo con l’artista. Tutte queste attività
sono state realizzate grazie all’impegno dei collaboratori, che quotidianamente si spendono per erogare
delle attività significative. L’arte è di tutti e tutte, e tutti e tutte possono prenderne parte. Per questo
motivo la Fondazione De Chiara De Maio ha aperto una campagna di crowdfunding: grazie alle donazioni
delle persone che vorranno generosamente contribuire, saranno acquistati cinque tablet, grazie ai quali i e
le giovani della nostra comunità potranno avere accesso ad esperienze formative ancora più interattive e
pregnanti. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito Rassegna d’arte contemporanea “Colori” –
Fondazione De Chiara De Maio (fondazionedechiara-demaio.it).