LANDeSCAPES – Lupus in fabula vi invita al secondo appuntamento con la cultura giapponese!
Dopo il Kodomono hi – festa dei bambini – che ha visto i nostri piccoli lettori/ascoltatori alle prese con la creazione di carpe Koi, stavolta vi invitiamo a celebrare insieme la festività di Tanabata, la festa delle stelle innamorate.
La leggenda narra della Principessa tessitrice Orihime e del pastore Hikoboshi, personificazioni delle stelle Vega e Altair, il cui amore fu ostacolato da Re Cielo Tentei, padre di Orihime, che accortosi che questo amore li aveva portati ad abbandonare i loro doveri decise di separarli. La Principessa supplicò il padre di riunirli, e dopo innumerevoli preghiere il Re decise che il loro ricongiungimento sarebbe stato possibile solo una volta all’anno, equivalente al settimo giorno del settimo mese del calendario lunare. Tanabata significa infatti settima notte. In onore della riunificazione delle due divinità, i giapponesi celebrano ogni anno nelle strade, nelle piazze e addirittura nei centri commerciali, addobbando le porte delle abitazioni con canne di bambù simbolo del Tanabata e adornando i rami degli alberi con origami a forma di gru e piccole strisce di carta colorata, chiamate tanzaku. Su ciascuna di esse è consuetudine scrivere un messaggio, una poesia o una preghiera che si vuole trasmettere agli astri, Orihime e Hikoboshi, nella speranza che il desiderio venga esaudito. La vera essenza della celebrazione del Tanabata è forse proprio questa: la possibilità di esprimere i propri desideri sperando che questi si realizzino.
In questa speciale occasione il popolo esibisce lo yukata, il kimono estivo sfoggiato appositamente per la festività, protagonista di balli e danze tradizionali; ad arricchire l’aria di festa sono presenti giochi per bambini, bancarelle di ogni tipo, le zen-washi, le tipiche lampade di carta, e i fuochi d’artificio.
Il Tanabata ha luogo in tutto il Giappone, ma uno dei festival più grandi e identificativi è quello che si svolge a Sendai, la città più grande della regione Tohoku, solitamente nella prima settimana di agosto. Qui vanno in scena per più giorni numerosi eventi: spettacoli teatrali, sfilate, musica dal vivo e spettacoli pirotecnici, il tutto ambientato in uno scenario di appariscenti e colorate decorazioni.
Nel nostro piccolo, lupus in fabula vuole festeggiare questo giorno e far viaggiare bambini e genitori verso posti lontani. Voyageons immobiles (viaggiamo pur restando immbili)!
Vi invitiamo a festeggiare insieme questo giorno di speranza e a raccontarci i vostri sogni!
Saranno previste letture ad alta voce ed un laboratorio creativo nel quale inviteremo tutti a creare il proprio tanzaku, la striscia di carta colorata sulla quale disegnare, scrivere e raccontare il proprio desiderio. Inoltre i bambini creeranno decorazioni di carta che insieme ai tanzaku verranno appese ai rami di bambù come augurio per la realizzazione dei nostri desideri.
Interverrà Francesco Marziale del concept store giapponese Yanesen di Avellino per regalarci i suoi racconti su questo magico Paese nel quale ha vissuto diversi anni.
Ancora una domenica di storie, viaggi e scoperte!
Vi aspettiamo numerosi domenica 17 Luglio alle 19 in Villa Comunale!
Aspettando le stelle…