“STATI IN LUOGO” è il titolo del catalogo edito da ATB Consulting, stampato in occasione dell’omonima mostra personale di Eleonora Lo Conte, tenutasi nell’aprile 2019 presso il Convento del Corpo di Cristo a Borgo di Montoro. Curata da Gerardo Fiore – direttore di MONTOROCONTEMPORANEA – la mostra è nata dalla possibilità di esporre che la rassegna ha inteso offrire anche a giovani talenti emergenti, individuati sul territorio attraverso un’attenta selezione di linguaggi e contenuti; per dare loro modo di confrontarsi sul campo con gli artisti di lungo corso già presentati a Montoro.
Scrive Franco Cipriano nel testo introduttivo del catalogo: ‘Icona di un‘assenza del tempo, l’opera di Eleonora Lo Conte fa esperienza impossibile di ‘rappresentare’ il mistero dell’infinito. Sarebbe estrema hybris: portare a forma il mistero, inconcepibile silentium del pensiero che è fuori di qualsivoglia immaginazione, ma in ogni possibile del multiverso delle forme è sorgivo, interrogante ‘ascolto’. È nel finito possibile del gesto materico e temporale che, nella pittura di Eleonora, l’infinito ‘aleggia’, ombra luminosa di una immanente eternità. La pittura al suo grado più ‘singolare’, sottraendosi alla dominazione dell’io che tutto svela, e in tutto si ‘compie’, dissolve il corpo del soggetto nello spazio e nel tempo materiato del gesto, sospendendo l’autodefinizione ‘logica’ dell’identità rappresentativa e simbolica. È la soglia del linguaggio, dove la memoria e il senso delle cose incrociano l’inconoscibile. Del mistero della terra, nell’eco del sacro grembo dell’origine, attraverso il gesto ‘immemoriale’ dell’arte possiamo ancora ascoltare il silenzioso canto’.
Eleonora Lo Conte è nata nel 1979 ad Ariano Irpino (AV), dove vive ed opera. Laureata in Scienze dell’Educazione e della Formazione, e da sempre attratta dalla pittura, vi si avvicina da autodidatta dipingendo paesaggi con colori acrilici, fino a scoprire la tecnica ad olio, affinata a seguito dell’incontro con l’artista Eliana Petrizzi.
È del 2016 la sua prima personale “Nel confuso splendore”, Museo del Carro, Mirabella Eclano (AV). Nello stesso anno partecipa alla mostra collettiva “Prospettive introverse”, MONTORO CONTEMPORANEA, a cura di Gerardo Fiore, Convento di S. Maria degli Angeli, Montoro (AV).
Nel 2017 tiene le personali: “Ultimo orizzonte”, Palazzo Civico delle Arti, a cura di Antonella Nigro, Agropoli (SA); “Silenzi”, Centro Pop Up Co, Mirabella Eclano (AV).
Partecipa alla mostra collettiva in onore delle donne, Castello D’Aquino, Grottaminarda (AV).
Nel 2018, prende parte alle collettive: “Mediterraneo”, Galleria d’Arte Pilgerzentrum, Roma; “Mediterraneo”, Museo Città Creativa, Salerno. Riceve la targa di riconoscimento al merito alla III Biennale d’Arte Contemporanea di Salerno, Palazzo Fruscione, Salerno.
Nel 2021, riceve il Primo Premio sezione pittura astratta alla IV Biennale d’Arte Contemporanea di Salerno, Palazzo Fruscione.
Articolo a cura di Eliana Petrizzi.