Se hai un problema aggiungi olio. Questo è il motto di Donpasta, cuoco, poeta, ecologista e stralunato.
Libri – Parliamo di Daniele De Michele aka Donpasta, che è anche un Dj, economista e soprattutto appassionato di gastronomia al punto che il New York Times lo ha definito uno dei più inventivi attivisti del cibo. Personaggio eclettico, versatile ed esuberante Donpasta passa con disinvoltura e sfrenata creatività dai fornelli alla cinepresa fino alla macchina da scrivere, perché al suo attivo ha film documentari e pubblicato già cinque libri.
Spettacoli di cucina, musica dal vivo, teatro e video si fondono nei suoi lavori e progetti multimediali, come Food Sound System, in cui cucina salentina si mescola a musica, racconto popolare e immagini, per uno spettacolo a 360° tra il teatro contemporaneo, le favole di un vecchio cantastorie e le disavventure di un cuoco maldestro. Tutti i sensi sono chiamati in causa per Donpasta, ogni parola ha un controcanto nelle immagini e nei suoni che dalla cucina raggiungono la musica, ispirando le melodie. La musica suona verso i fornelli e i fornelli la ripagano della stessa moneta. Così nascono le nuove lasagne musicali spruzzate in levare di reggae, jazz e rock.
Usa vinili e pentole contestualmente, mixer e mini-pimer per frullare musica e veloutès.
Ha viaggiato nel modo della cucina e delle tradizioni facendosi invitare a pranzo da nonne, contadini, gente comune di tutta Italia, per un viaggio nelle cucine familiari della penisola. “Ho girato l’Italia per incontrare nonnine – dichiara Donpasta- per verificare se le vecchie ricette si facevano ancora, oppure nessuno più le cucinava e le trasmetteva. Ho mangiato cose meravigliose e incontrato persone speciali”. Da questo viaggio nasce il suo film, un racconto in cui Donpasta ha scoperto, con grande sorpresa, che esiste una cultura ancorata ai luoghi, alle tradizioni, ai riti e ai prodotti genuini della terra e del mare. Da La7 Donpasta approda anche su Audible.it con “La Repubblica del soffritto”, il primo podcast Audible original di Donpasta, in cui ogni episodio racconta due storie, due mondi tenuti insieme da un filo rosso sempre diverso: un ingrediente, un tipo di cottura, una città o un’esperienza di vita intensa come la Resistenza. La cucina, infatti, è spesso il pretesto per approfondire, di volta in volta, con gli ospiti delle puntate, temi più ampi che spaziano dall’antropologia al femminismo, dall’ecologia al futuro del cibo in Italia.
“Avevo un immenso archivio di interviste da svelare – dichiara Donpasta a proposito- un tesoro di incontri un’enciclopedia di ricette, dal nord al sud, dal pesce ai ragù. Un podcast permette di raccontare tutto, di mostrare l’alchimia degli incontri, la magia dei silenzi, permette di pensarci un po’ su, grazie ai tempi dilatati, che sembrano quelli del cucinare per bene”. Da questo viaggio nascono anche i suoi libri.
I Libri.
Utilizzando come punto di partenza il famoso volume di Pellegrino Artusi, Donpasta crea un nuovo vero e proprio ricettario della cucina italiana, attualizzando il metodo e le riflessioni dell’Artusi. I libri di Donpasta non sono una rilettura o una riscrittura dell’Artusi, ma un omaggio spassionato a un uomo che fu uno dei padri della patria con il suo ricettario.
Il cibo è un linguaggio, uno strumento attraverso cui si tramanda una storia. Nasce così “Artusi Remix”, in cui Donpasta ha raccolto centinaia di ricette nell’arco di un anno, una sorta di censimento della cucina italiana domestica e familiare del tempo presente.
Da “Artusi Remix” a “Food Sound System”, da “Wine Sound System” fino a “La Parmigiana e la Rivoluzione” e a “Kitchen Social Club”, Daniele De Michele ruota intorno al mondo della cucina, come luogo sociale, luogo di incontro di storie e persone.
Scrivendo i suoi libri, Donpasta si porta appresso l’importanza ‘della porta sempre aperta per ricevere ospiti ed amici’.
Dalla scrittura al cinema. Donpasta ha firmato la sceneggiatura di “I Villani” e i “Naviganti”.
Di recente Daniele De Michele è stato ad Avellino, in occasione di un incontro speciale con l’Associazione cultura cinematografica Zia Lidia Social Club. Lo scorso 7 marzo, infatti, alle 20,15 è stato proiettato al Movieplex di Mercogliano, “Naviganti”, film- documentario di Daniele, presentato già alle Giornate degli Autori nella cornice della Mostra Internazionale d’Arte del Cinema di Venezia lo scorso 2021.
Dopo il successo de “I Villani” del 2018, Daniele De Michele, aka Donpasta, è tornato con questo film- documentario, che racconta di artisti squattrinati, disperati, fragili e con un evidente senso di inutilità, che provano a farcela, documentando il modo in cui sono sopravvissuti dopo mesi di confinamento in casa. In occasione della proiezione lo scorso marzo al Movieplex, in sala, a condividere la visione del film- documentario, con il pubblico ci sono stati anche il musicista napoletano Daniele Sepe e il produttore Antonio Borrelli.
L’Artista.
Nel 2018 ha presentato al Festival del Cinema di Venezia il suo primo film-documentario sulla cucina italiana “I Villani”.
Collabora da 5 anni con il programma tv: Geo su Rai3.
Ha scritto cinque libri: “Food Sound System“ (Feltrinelli, 2006); “Wine Sound System” (Feltrinelli, 2009), “La Parmigiana e la Rivoluzione” (Stampa alternativa, 2013); “Artusi Remix” (Mondadori, 2014) e Kitchen Social Club (Altraeconomia, 2016)
Per Treccani e Il Corriere della Sera ha pubblicato la web.serie “Le Nonne d’Italia in cucina”.
Collabora con La Repubblica, Corriere della sera, Manifesto, Left
Gira il mondo dal 2004 con il suo spettacolo di cucina Food Sound System.
Grazie al progetto Artusi Remix con Casartusi, sulla cucina popolare italiana, da cui ha ricevuto il Premio “Marietta ad Honorem”.