La rotonda di Via Scandone ad Avellino è stata al centro degli interventi dei tecnici del Comune, dopo che i vigili del fuoco hanno rimosso un albero dalla strada. Gli alberi presenti nell’area erano marci al 70% e dopo le analisi dell’agronomo sì è convenuto al loro taglio, con il plauso degli abitanti delle vicine villette cui erano a conoscenza del pericolo per la loro stabilità. Due le cause attribuite a questo ennesimo scempio, alberi piantati troppo vicini ai marciapiedi, causando danni alle radici, e a potature sbagliate che avevano portato a malattie fungine del tronco. Il legname rimosso non era neanche utilizzabile come combustibile. Il Comune ha assicurato che, non appena le condizioni climatiche lo consentiranno, verrà ripristinato tutto meglio di prima, ma ci vorrà del tempo tecnico.
Sembra che ci sia una mancanza di attenzione nella cura degli alberi, concentrandosi più sul tagliare che sull’approntare le cure necessarie. Questo può portare a problemi a lungo termine e alla necessità di rimuovere gli alberi malati, anziché prevenire il loro declino. È importante che ci sia una maggiore attenzione alla manutenzione per garantire la loro salute e sicurezza, nonché il loro contributo al paesaggio e all’ecosistema.
