Summonte (AV) – Ieri, 24 luglio 2024, presso la sede dell’Ente Parco del Partenio, si è svolta una riunione operativa riguardante il Bando “Borghi Saluti e Benessere” della Regione Campania.

Il bando mira a promuovere la valorizzazione e il rilancio dei borghi campani, coniugando il turismo con il benessere psicofisico. L’iniziativa offre la possibilità di ritrovare nelle aree interne un rifugio dallo stress quotidiano, grazie al contatto con la natura, il verde, il cibo sano e autentico. Le iniziative previste riguardano la mobilità sostenibile, la valorizzazione turistica e azioni di comunicazione.

Alla riunione hanno partecipato tre reti costituitesi con i capofila di Lauro, Casamarciano e Baiano. Presenti anche i tecnici della Regione Campania, guidati dai rappresentanti del Vicegovernatore Fulvio Bonavitacola, insieme alla SCABEC (Società Campana Beni Culturali) e alla propria società di supporto. Durante l’incontro sono state discusse le progettualità da presentare entro il 30 settembre, in linea con le direttive del bando regionale.

Il Presidente dell’Ente Parco del Partenio, Francesco Iovino, ha dichiarato: “Sono molto soddisfatto di questa iniziativa che mette in campo una rete nella rete, sposando in pieno le finalità dell’indirizzo regionale di Borghi Saluti e Benessere della Regione. È un passo significativo verso l’unione territoriale tra diverse reti, che ci permetterà di valorizzare al meglio i nostri borghi, promuovendo salute, benessere e turismo sostenibile.”

L’incontro ha rappresentato un momento cruciale per consolidare la collaborazione tra i diversi attori coinvolti, sottolineando l’importanza di una strategia comune e condivisa per il rilancio dei borghi della Campania. Le linee guida illustrate durante la riunione forniranno un framework essenziale per la presentazione di progetti innovativi che mirano a migliorare la qualità della vita nelle aree rurali, promuovendo al contempo lo sviluppo economico e la sostenibilità ambientale.

Il Parco del Partenio, da sempre impegnato nella promozione del territorio e delle sue eccellenze, conferma così il suo ruolo di facilitatore e promotore di iniziative che favoriscono l’integrazione e la cooperazione tra le diverse realtà locali, in un’ottica di sviluppo armonico e sostenibile.

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