Provinciali Avellino 2023: pari e patta tra vari schieramenti che eleggono dai tre ai quattro consiglieri a testa
Politica e dintorni – Tempo di bilanci a Palazzo Caracciolo, le Provinciali 2023 consegnano un risultato di pari e patta per le varie liste che si sono contese gli scranni disponibili.
Quattro consiglieri eletti nelle file del Pd: Marcantonio Spera, Luigi D’Angelis, Antonello Cerato e Laura Estyinaro, mentre rimangono fuori Ettore lacovacci, Consigliere comunale ed il Sindaco di Montoro Girolamo Giaguinte
la Lista Davvero Moderati, riferimento del sindaco di Avellino Gianluca Festa e del Consigliere regionale Livio Petitto riescono ad inserire a Palazzo Caracciolo tre rappresentanti: Francesco Mazzariello, Diego Guerriero e Gabriele Buonanno.
La formazione elegge “Per l’Irpinia” Giuseppe Graziano, Vincenzo Barrasso ed Emanuela Pericolo.
Per ultima “Proposta civica per Irpinia”, riferimento di Italia Viva entrano in Consiglio provinciale: Fausto Picone e Franco Di Cecilia.
II Presidente della Provincia Rizieri Buonopane, in attesa della scadenza del mandato nel 2024 potrà contare sulla nuova squadra di governo appena verranno assegnati gli incarichi ai vari assessori.
Ogni schieramento ovviamente tirerà le somme di questa tornata elettorale, ed ovviamente l’acqua al proprio mulino dinanzi ai microfoni dei giornalisti pronti a raccogliere le impressioni degli addetti ai lavori, i quali prenderanno i risultati come banco di prova per maggio 2024, mese in cui diversi comuni della Provincia, tra cui il capoluogo andranno al voto.
Quella delle Provincie è un discorso che risale alla Riforma Delrio che abrogò l’elezione diretta dei vari organi provinciali e che prevedeva abolizione di questa storica istituzione in ottica di un passaggio di poteri alle Regioni.
Ultimamente l’orientamento politico sembra mutato in quanto è in fase discussione una riforma che permetterebbe nuovamente l’elezione diretta di Presidente e Consiglio Provinciale, i prossimi mesi saranno decisivi per capire se la riforma andrà in porto.