COS’E’
Tour Virtuali – Il Ponte Principe in virtuale è l’esperienza digitale ed interattiva alla scoperta di un capolavoro dell’ingegneria ferroviaria italiana presente nel comune irpino di Lapio.
Questa esperienza digitale avviene mediante il tour virtuale che consente di passeggiare lungo i binari del Ponte Principe a 360° e di approfondirne la conoscenza per mezzo dell’audio guida, che supporterà il visitatore lungo il percorso.
STORIA DEL PONTE PRINCIPE
Il cd “Ponte Principe”, che congiunge le sponde del Calore tra i territori di Lapio e Taurasi, è uno dei numerosi ponti in acciaio che caratterizzano la storica linea ferroviaria Avellino-Rocchetta Sant’Antonio-Ponte S. Venere, realizzata tra il 1888 e il 1895 nell’ambito delle reti complementari di attraversamento dell’Appennino, sospesa al servizio commerciale ma funzionante per treni turistici.
Il ponte, al tempo della sua realizzazione, rappresentava un’opera eccezionale, trionfo del progresso e capolavoro dell’ingegneria ferroviaria italiana, per la notevole complessità orografica del territorio in cui venne realizzato e per le travate in acciaio di 95,40 metri di luce e 10 metri di altezza, per una lunghezza totale di 340 metri.
Proprio per la sua magnificenza venne chiamato “Ponte Principe”. Il collaudo del ponte avvenne il 20 settembre 1893 fra il generale entusiasmo della popolazione di Lapio e dei paesi vicini.
Il ponte subì alcuni danni durante la seconda guerra mondiale e per questo la prima campata che si incontra venendo da Lapio venne modificata, costruendo una pila intermedia in muratura sulla quale fu montata una nuova travata metallica di circa 17 metri.
Il Paese di Lapio può essere visitato virtualmente tramite il format “Città Virtuale di Lapio” che consente di passeggiare tra il borgo di Lapio e di entrare all’interno di numerosi monumenti del Comune irpino: la chiesa di Santa Caterina, la chiesa della Madonna della Neve, la chiesa del Carmine, la chiesa di Sant’Antonio e quella di San Giuseppe.