News – Patron D’Agostino: “Nessun passo indietro. Ripartiamo, ma non da questi calciatori che non sono all’altezza”
In conferenza stampa Angelo Antonio D’Agostino commenta all’unisono con Giovanni D’Agostino la deludente sconfitta: “Il calcio è questo. Non si vince solo con i soldi. Siamo stati una proprietà troppo buona, forse inesperta. Finisce una stagione in cui in tanti club sia atleticamente che tecnicamente sono stati troppo diversi da noi. Mai vinto uno scontro diretto. Questa stagione è stata schifosa, siamo i primi ad essere delusi. Mi hanno parlato tutti solo di soldi, rinnovi e stipendi. Non mi sono mai tirato indietro, faremo d’ora in poi altri ragionamenti. A fine della scorsa stagione il novanta percento della la piazza voleva la riconferma di Braglia e Di Somma. Abbiamo perso Miceli, che voleva restare abbassandosi lo stipendio, Adamo, Santaniello. Non abbiamo capito ma abbiamo accettato. L’area tecnica aveva la nostra fiducia, il direttore chiamava e si agiva, anche sforando di budget. Credo che abbiamo preso troppi calciatori sopravvalutati e presuntuosi, evidentemente con la pancia piena. Sono un uomo moderato ma so anche arrabbiarmi. Purtroppo il materiale era questo, chi ha costruito la squadra ha già lasciato e credo purtroppo siano stati fatti tanti errori nelle scelte. A gennaio vado a Frosinone per prendere Iemmello, poi no, dovevamo prendere Murano. Io non conoscevo il valore tecnico di questi calciatori, mi dicono di prendere uno come Murano che ha preso il palo a porta vuota, facendo sforzi per convincerlo a scendere in Serie C e poi fa un gol in tutta la stagione, posso recriminare poco. Ho fatto il possibile, mi sento beffato. Ritengo però che questi ragazzi non abbiano dato quello che dovevano. L’anno prossimo cambiamo tutto, rinnoveremo in toto questa squadra. Sarà un lavoro difficile. Non ci saranno passi indietro, rilanciamo. Si riparte, ma non con questi calciatori. Nessuno ha dimostrato di essere all’altezza di giocare con questi colori bianco-verdi, se pensano di restare come nulla fosse accaduto si sbagliano. Viziati e presuntuosi adesso non sono più ben accetti ad Avellino, ripartiremo da zero, staff compreso. Adeguamenti, charter privati, il ritiro a Roccaraso in Serie C. Prenderemo chi ha fame con Enzo De Vito, che mi auguro sappia trovare il meglio sul profilo sia tecnico che umano anche a costi inferiori andando anche, dopo questa esperienza, oltre i curriculum”.