Benvenuti all’appuntamento con la nostra rubrica di psicologia “SorprendenteMente”. Siamo prossimi alla Pasqua e non poteva mancare il mio pezzo sull’argomento. Qualcuno si chiederà cosa c’entri la Pasqua con la Psicologia: ebbene, il nesso c’è e come. Andiamo a vedere.
Con la Pasqua nel calendario cattolico si festeggia la Resurrezione, quindi una trasformazione che si accompagna ai termini di “passare oltre”, ma, al di là del credo religioso, fondamentale sono i concetti di cambiamento e rinnovamento. La consapevolezza di poter essere felici al di là delle circostanze esterne, lascia emergere una forza interiore che rimanda al concetto della vita con una simbologia specifica. A tal proposito, Jung dice: “La nostra libertà non sta fuori di noi, ma in noi. Si può essere vincolati all’esterno e tuttavia sentirsi liberi, perché ci si è liberati dalle catene interiori. Si può forse guadagnare la libertà esteriore mediante un’azione energica, ma la libertà interiore si crea solo mediante il simbolo.” (C.G.Jung – Libro Rosso,). L’uovo, infatti è x eccellenza il simbolo della vita e di come una forza che viene dall’interno possa generare qualcosa di stupefacente: non è un caso, infatti, che da un oggetto inanimato possa venir fuori una vita. Per poter “passare oltre”, però, è conditio sine qua non che l’evento doloroso e/o traumatico venga “accettato” in quanto accaduto e vissuto e che lo stesso venga esplorato e compreso: solo così si può andare avanti, attuando inevitabilmente un cambiamento. Perciò non si è mai troppo grandi per avere un “uovo di Pasqua”, perché al di là della “coccola” relativa al gesto di chi ci ha pensato ed al piacere gustativo del cioccolato, il simbolo di ri-nascita e di trasformazione può e deve appartenere a tutti e spesso con anche una bella sorpresa. Chiunque può attraversare un momento buio, “un inferno”, ma bisogna sapere che c’è la possibilità di “passare oltre”: l’esempio più lampante è il percorso di psicoterapia. Chi lo intraprende, infatti, ha già deciso di “andare oltre”, affrontando e comprendendo la propria sofferenza arrivando a rinnovare la propria vita con un cambiamento.
Cari lettori, il mio augurio per voi è che nel vostro uovo ci sia la molla che vi spinga al rinnovo perchè la possibilità la avete già: concedetevela.
Buona Pasqua.