Il Museo Archeologico di Bisaccia sorge all’interno dell’imponente Castello Ducale, vero e proprio gioiello dell’antico borgo irpino.
Arte – L’imponente Castello si erge a dominio dell’antica Romulea, nome di origine di Bisaccia, la cui storia risale ad epoca antichissima. Inutile ribadire quanto l’Irpinia sia antica, e quanto ricca non solo di storia, ma di cultura, arte e tradizione. Non si tratta di un luogo comune, e a chi avesse la possibilità’ di iniziare ad esplorare la nostra terra, posso solo consigliare di prepararsi a viverla con stupore, perché’ i paesaggi, i borghi e gli scorci che si troverà’ dinanzi, avranno la potenza di generare una sana e genuina meraviglia.
Così è per Bisaccia, -a cui mi legano non solo legami di famiglia, ma anche i ricordi dell’infanzia-, la cui origine risale al IX secolo a.C., quando la civiltà’ di Oliveto- Cairano, proveniente dalla sponda adriatica e approdate in Puglia presso l’Ofanto, risalendo il fiume, creò villaggi a Cairano e a Bisaccia.
Posto al piano terra del Castello Ducale, il Museo Archeologico di Bisaccia si articola in un percorso espositivo che ricostruisce la storia del territorio in eta’ preistorica e arcaica, attraverso i corredi delle numerose sepolture tombali scoperte nel territorio. Sono esposti, infatti, i reperti, di proprietà’ statale, provenienti dagli scavi eseguiti sulla collina del Cimitero Vecchio.
La bellezza del Museo sta tutta nell’essere riusciti a ricostruire la storia del territorio, e del luogo in cui sorge Bisaccia, rendendola di facile acquisizione e comprensione ai visitatori.
Oltre 800 reperti tra i più’ significativi venuti alla luce dalle numerose campagne archeologiche che si sono susseguite nel tempo. Corredi funebri di 50 tombe della prima e della seconda eta’ del Ferro (fine IX – VII secolo a.C.) costituiti prevalentemente da manufatti ceramici e oggetti di ornamento personale. Le tre sale espositive sono corredate da pannelli didattici- esplicativi mentre la proiezione continua di un video in 3D animato, ricostruisce il primitivo insediamento protostorico, con scene di vita quotidiana. Il percorso e’ assolutamente interessante ed entusiasmante, perché’ riesce a essere fruito in maniera scorrevole e lineare, tenendo sempre vive l’attenzione e la curiosità’, rendendo al fruitore- visitatore la reale dimensione di un tempo antichissimo, e di una civiltà’ primordiale che rappresenta le nostre origini.
Consiglio vivamente la visita al Museo Archeologico di Bisaccia, ma anche la Castello Ducale, al cui interno e’ possibile visitarne gli ambienti, e all’anico borgo di Bisaccia, il cui centro storico conserva il fascino e la suggestione di un tempo.
La dimensione atemporale che possiamo ritrovare in borghi e luoghi dell’Irpinia e’ un ‘esperienza che non si può’ definire a parole, ma che necessita di essere vissuta. Di questa dimensione ne fa parte integrante Bisaccia. Il turismo esperienziale e di prossimità’ non può’ non includere i luoghi della nostra Irpinia e passare attraverso i suoi borghi, e attraverso l’antico borgo di Bisaccia.