“Ma perché non te ne vai” di Christian Coduto è il nuovo libro che propongo per voi questa settimana.
Quante volte abbiamo pronunciato questa frase? Per scherzo, per diletto, oppure seriamente parlando? Un’espressione che almeno una volta ognuno di noi ha sicuramente pronunciato per esprimere un concetto, che sintetizza un discorso, uno stato d’animo, una necessità o un desiderio.
Quando mi sono approcciata al libro sia il titolo che la copertina mi hanno da subito evocato qualcosa di buffo e simpatico, e in verità la prima cosa che mi è venuta in mente è stata proprio chiedermi quante volte io avessi utilizzato questa frase per essere poco diplomatica e molto diretta. Parecchie.
Riflessioni a parte, credo sia un libro cui tutti debbano approcciarsi, che tradotto significa: da leggere!
La Trama.
Italia, 2015. Sebastiano, 19 anni, ha si è appena diplomato al Liceo Scientifico Umberto Saba. Dopo aver comunicato ai suoi genitori la volontà di vivere per un anno all’estero prima di iscriversi all’università, si mette in cerca di un piccolo lavoro estivo per mettere da parte un gruzzoletto. Una serie di fortunate coincidenze lo portano a conoscere Francesco, un vecchietto di 79 anni che vive solo, a cui dovrà fare compagnia. Due mondi distanti e diversi: un ragazzino che si sta affacciando alla vita, perennemente in lotta con l’universo e un uomo piuttosto burbero, indurito dalle difficoltà e dagli eventi della sua esistenza.
Possono avere dei punti in comune e diventare buoni amici? Questo potete scoprirlo leggendo il libro.
La storia racconta di una profonda amicizia, di forza e coraggio, di difficoltà superate, di contrasti e di due mondi diversi che si incontrano. Un’opera complessa e tutt’altro che scontata, che scalda il cuore e che porta a riflettere sul senso dell’amicizia ma ancora di più sul senso della vita.
I personaggi conducono per mano il lettore nelle loro vite, nelle loro vicende così distanti eppure vicinissime. Il giovane Sebastiano e l’anziano Francesco sono parte di noi, di quello che siamo stati, siamo e che saremo. Ecco perché è un libro che mi sento di poter consigliare a chiunque, non solo agli adulti ma anche a chi diventerà adulto. È un passaggio fondamentale, quello della fiducia reciproca, del mettersi a nudo e del non precludersi mai nessuna strada. Non sappiamo chi abbiamo di fronte fin quando non la conosciamo realmente, fin quando non entriamo nel vissuto di quella persona, del suo mondo, del suo animo. Saper ascoltare, raccontarsi, fidarsi, conoscersi sono questi i verbi coniugati nel testo che porta a riflettere su sé stessi e sugli altri.
L’Autore.
Ho avuto il piacere di conoscere l’autore di persona, e come spesso mi accade in questi casi, ne scrivo con maggiore trasporto. Christian Coduto nasce a Castellamonte (TO) il 23 aprile del 1976. Nel corso della sua vita si trasferisce a Bellano, a Caserta e a Pietradefusi, dove lavora nell’ufficio anagrafe del comune.
L’amore per il cinema, il teatro e l’editoria lo porta a trasformare in professione tutte le sue passioni. Nasce così “Spalla@Spalla – le (dis)avventure di Carlo&Luana” pubblicato nel maggio del 2018 dalla Milena edizioni di Moreno Casciello. Il romanzo ha l’onore di essere presentato presso “Capua il capoluogo della lingua” nel giugno del 2018. La compagnia della Margherita di Alessandro Tebano dà vita a un reading teatralizzato che prevede il featuring della nota attrice Elena Starace. Il libro è stato presentato a Sottovoce, il popolare programma di Gigi Marzullo.
Nel mese di settembre 2020 esce il secondo romanzo “Ma perché non te ne vai ?!”, giunto alla terza ristampa.
Nel 2014 è stato uno degli zombie protagonisti del videoclip, diretto da Antonio Zannone, “Luna di porpora” dei Lain. Si occupa di associazionismo dal lontano 2001. È stato consigliere di Rain Arcigay Caserta dal 2016 al 2021. Nel 2022 è stato eletto Vicepresidente di Apple Pie l’amore merita LGBT.
È una persona adorabile!