Quale miglior modo per raccontare la musica, se non intervistando i suoi principali attori in 5 domande.
Questa “rubrica nella rubrica” resta a Napoli per conoscere e raccontare la voce ed il talento di Luca Sorrento.
- Luca chi sei, parlaci di te?
Mi chiamo Luca Esposito in arte Luca Sorrento classe 1983 e sono un cantautore di origini partenopee.
- Come è iniziata la tua passione per la musica/canto?
La passione per la musica la devo tutta a mio nonno materno, con il quale la domenica era solito farci ascoltare la buona musica in vinile, prima di andare a pranzo.
Si cominciava a cantare insieme al giradischi e da lì si finiva fino a quando la nonna non gridava dalla cucina, “è pronto, venite a tavola”
- Quale è stato il tuo percorso e quali avvenimenti importanti ci vuoi raccontare?
La mia formazione ha inizio sia con il canto che con il teatro.
Dapprima ho studiato in diverse Accademie di Musica nei paesi vesuviani, per passare al centro della voce di Marina Tripodi dove ho avuto modo di studiare musica d’insieme con Ciro Caravano componente dei Neri Per Caso.
Da lì ho conosciuto Francesco Ruocco presso lo Studio Formazione Voce (mio attuale vocal coach) con il quale continuo a perfezionare la mia voce ancora tutt’oggi, per poi integrare al canto anche lo studio del teatro.
Tra gli avvenimenti più importanti sicuramente tra questi c’ è l’ingresso nei The Blue Gospel Singers diretti da Mario Paduano.
Il debutto nei teatri più importanti di Napoli con la Bentornata Piedigrotta e il musical Quartieri Spagnoli diretto da Gianfranco Gallo, grazie ai quali ho potuto avvicinarmi alla musica Napoletana.
- Progetti futuri?
Uno dei progetti che sto portando avanti in questo periodo è il mio spettacolo NEAPOLITAN LOVE SONG, accompagnato dal mio amico e arrangiatore Antonello Amabile, dove cerchiamo di portare avanti quella che è la tradizione Napoletana rivisitata (con sonorità moderne) proprio per poter avvicinare i giovani.
Parallelamente sto scrivendo nuove canzoni, conto di far uscire per il prossimo anno un nuovo singolo.
- Luca all’ attivo un progetto dedicata alle canzoni d’amore della musica napoletana ma come risponde il pubblico a questi brani e tra tutte qual è quella che porti nel cuore?
Si sono romantico nell’animo, propongo canzoni che parlano d’amore ed il pubblico risponde sempre perché credo che l’amore sia il sentimento che riempie le nostre vite, di cui abbiamo bisogno e che ci fa affrontare le difficoltà della vita.
Tra le canzoni che fanno parte del mio repertorio quella che amo in assoluto è “Voce e notte” una delle canzoni più rappresentative del panorama musicale a Napoli.
Silvano Santacroce