Ritorna puntuale “SorprendenteMente”, la mini-rubrica di Psicologia sempre pronta a proporvi argomenti interessanti ed attuali. Oggi parliamo dello psicologo di base, figura istituita da poco, ma davvero utile e funzionale. Sono particolarmente contenta di poter scrivere questo articolo, sia perché è un passo fondamentale per la categoria di professionisti a cui appartengo, sia perché oggi riporterò le parole di una stimata collega, nonché carissima amica, che è stata tra i promi psicologi in Italia a coprire il ruolo di psicologo di base. Per una volta, infatti, Avellino è stata la prima città ad essersi distinta per aver messo in atto le procedure utili alla realizzazione del progetto in modo celere ed impeccabile. Il 12 luglio 2023 è stato presentato a Napoli il primo servizio dello psicologo di base: un servizio regionale che ha visto la Campania aggiudicarsi il primo posto tra le regioni italiane ad introdurre una figura del genere nel proprio servizio sanitario. In merito ad alcuni aspetti che riguardano l’utilità dal punto di vista pratico e concreto del servizio, è importante riportare il pensiero di Armando Cozzuto, presidente dell’Ordine degli Psicologi della Campania. “Con lo psicologo di base, la sanità pubblica risparmierà perché questo servizio aumenterà la sostenibilità del sistema sanitario regionale. Immaginiamo tutte le prescrizioni di psicofarmaci, l’accesso ai pronto soccorso, i ricoveri impropri punto ci sono tantissime situazioni in cui lo psicologo potrà far risparmiare perché tutte queste richieste che sono ovviamente di competenza psicologica verranno adeguatamente filtrate.”.
Queste, invece, le parole della sopra citata professionista, la dott.ssa Giada Giannella.
“Sono davvero felice ed onorata di essere entrata a far parte dei primi psicologi di base in Italia. Come professionista che opera sul campo da diversi anni, ho riscontrato un aumento dei disagi psicologici a seguito della pandemia, pertanto era quanto mai necessario offrire un ulteriore supporto ai cittadini di tutte le fasce d’età. Grazie al grande e costante impegno della Regione Campania e dell’Ordine degli Psicologi della Campania tutto ciò è diventato realtà. Vi è una grande responsabilità da parte mia e dei miei colleghi nell’ organizzare al meglio il servizio per renderlo più efficiente ed efficace possibile. Lavoreremo in sinergia sul territorio di Avellino e dei Comuni che rientrano nel Distretto Sanitario, in stretta collaborazione con i medici di medicina generale ed i pediatri di libera scelta per poter essere di aiuto a tutte le persone che ne avessero necessità.”
Ricordiamo che il servizio, presso il distretto di Avellino, è rivolto a tutte le fasce di età ed è attivo dal lunedì al venerdì sia di mattina che di pomeriggio: si può accedere tramite il proprio medico di base o il pediatra di libera scelta.
Che dire se non “ad maiora” !