L’India attraverso uno dei suoi satelliti approda sulla Luna, i nuovi approdi sul suolo lunare aprono degli interrogativi
Politica e dintorni – Anche l’India sbarca sulla Luna, dopo Usa, Urss, e Cina il colosso asiatico è il quarto Paese a sbarcare sul nostro satellite.
La missione Chandrayaan-3 a differenza dei precedenti tentativi è riuscita nell’obbiettivo di atterrare sul suolo lunare senza infrangersi sulla superficie, l’annuncio dell’approdo è stato dato dall’Organizzazione indiana per la ricerca spaziale (Isro), e a seguire in prima persona le ultime fasi dell’allunaggio era presente ovviamente il Premier Narendra Modi il quale ha immediatamente festeggiato dalla sala controllo dell’ ISRO, il successo dell’operazione.
Il lander Vikram è atterrato presso il polo sud lunare con lo scopo di effettuare dei rilievi scientifici è solo l’ultimo passo di un ritorno di fiamma nei confronti del nostro unico satellite naturale, ritornato in voga dopo decenni in cui da simbolo per il primato della corsa allo spazio è successivamente caduto nel dimenticatoio.
Ci si domanda se la reale motivazione di questa missione possa esaurirsi nella ricerca scientifica, o come ammesso da altre potenze economiche e politiche della Terra ci sia l’obbiettivo di appropriarsi delle risorse minerarie presenti nel sottosuolo lunare, e di colonizzare il corpo celeste dall’essere umano.
Dalla seconda metà degli anni’90 dello scorso secolo, e cioè da quando è stata scoperta la presenza di acqua seppur in forma ghiacciata, si è cominciato a discutere dell’opportunità oltre alla possibilità di poter utilizzare la luna come una vera e propria miniera, o come una base per poter facilitare l’esplorazione spaziale.
La possibilità di poter accedere a risorse che, a differenza del nostro pianeta dovrebbero essere spartite da meno concorrenti è sicuramente allettante, non solo dai singoli stati ma anche dai privati che potranno sfruttare questa occasione, ci si chiede però se l’essere umano saprà avere più rispetto di quello che ha avuto per il suo pianeta natale, ma visti i precedenti è facile aspettarsi una risposta negativa.