“Lavorare con intelligenza emotiva. Come inventare un nuovo rapporto con il lavoro” e’ il libro del Prof. Daniel Goleman, autorevole autore di numerosi testi che analizzano i corretti metodi da adottare nel complesso mondo del lavoro.
Atteggiamenti che spesso diamo per scontati, possono rivelarsi metodi molto spesso dannosi sia per il lavoratore e sia per il rapporto tra lavoratore e lavoro, indipendentemente dalla natura del rapporto contrattuale o collaborativo.
Scopriamo insieme quali saggi suggerimenti possono essere adottati per migliorare e migliorarsi.
L’Autore. Il Libro.
Insegnante ad Harvard, collabora con «The New York Times» affrontando temi di neurologia e scienze comportamentali. Ha un interesse di lunga data per la meditazione, che risale al suo soggiorno di due anni in India in qualità di laureando all’Università di Harvard.Tra i suoi libri ricordiamo Intelligenza emotiva, Lavorare con intelligenza emotiva, La forza della meditazione, Intelligenza sociale, Intelligenza ecologica, La forza del bene, La meditazione come cura e Trasparenza. Verso una nuova economia dell’onestà.Ha ricevuto molti premi e riconoscimenti tra cui due nomination al Premio Pulitzer, un premio alla carriera dall’American Psychological Association e l’elezione a membro dell’American Association for the Advancement of Science.Ha avuto il grande merito di aver contribuito a sviluppare un atteggiamento culturale più rispettoso e favorevole alle emozioni.
Servendosi di moltissimi esempi tratti dalla vita di tutti i giorni e dalle vicende di personaggi famosi come Bill Gates, Goleman riesce a fornire al lettore un nuovo criterio di interpretazione delle relazioni lavorative, e metodi chiari ed efficaci per stabilire vantaggiose relazioni interpersonali.
L’ambiente di lavoro è l’ambito in cui si manifesta con maggiore evidenza l’importanza di un’intelligenza che non sia solo una logica fredda e astratta, ma una combinazione armonica di diverse capacità: stabilire rapporti costruttivi, affidarsi – quando è necessario – alle sensazioni viscerali, cogliere le correnti emotive che si stabiliscono tra le persone potenziando quelle positive e deviando quelle distruttive. In questo mondo sempre più ‘flessibile’, le qualità più importanti per emergere sono diventate l’ottimismo, l’adattabilità, lo spirito d’iniziativa: tutti aspetti dell’intelligenza emotiva che chiunque può apprendere e mettere in pratica.