“La Storia del Rap” di Andrea di Quarto e’ un testo che ripercorre la storia del rap dal 1973 al 2018, edito da Tsunami Edizioni.Un excursus attraverso la storia del rap nato come una delle quattro discipline dell’hip hop americano, dalle origini alle faide del gangsta rap dal 1973 al 1997 nel primo volume, e che segue con la pubblicazione del secondo volume con l’hip hop americano degli anni duemila, dalla rinascita al fenomeno trap dal 1998 al 2018.L’autore. Il LibroL’autore, Andrea Di Quarto, ripercorre le tappe di un lungo percorso di oltre 40 anni della musica rap. Il primo Volume “Storia del Rap. L’Hip Hop americano dalle origini alle faide del gangsta rap. 1973-1997” ripercorre appunto la storia del rap, nato come una delle quattro discipline dell’Hip Hop. Sorto come movimento culturale per dare forma e visibilità all’identità giovanile dei ragazzi afroamericani, il rap si è trasformato nel fenomeno musicale più importante e di successo dai tempi dopo il rock and roll. Ma che cosa c’è dietro e dentro il mondo del rap? Da dove nasce? Chi sono stati i pionieri? Quali gli artisti, manager, discografici, che dalla metà degli anni ’70 hanno trasformato una musica che sembrava una moda passeggera, in un’industria multimilionaria? Chi è il più grande rapper di sempre? Che significa “guerra delle coste”? È una musica uomini, o anche le donne hanno avuto un ruolo importante? Quanto sono diversi il rap di New York da quello di Los Angeles di Chicago o del Sud degli Stati Uniti? E davvero il rap del Sud, la cosiddetta “terza costa”, ha rovinato l’Hip Hop? Questo primo libro si sofferma sulle origini, l’era pionieristica e il passaggio da innocuo divertimento a fenomeno planetario. Una “età dell’innocenza” perduta con la violenta rivalità fra l’East Coast e la West Coast, degenerata in una faida culminata nell’assassinio di due dei più amati rapper di sempre: Tupac Shakur e The Notorious B.I.G.Nel secondo volume “La Storia del Rap. L’Hip Hop americano degli anni duemila. Dalla rinascita al fenomeno trap. 1998- 2018” l’Autore passa in rassegna gli anni Duemila, che rappresentano per il rap statunitense un periodo complesso e controverso, con la sua età dell’oro ormai alle spalle e i momenti drammatici attraversati con la tragica uscita di scena di Tupac Shakur e The Notorious B.I.G., assassinati in circostanze mai chiarite. Però anche il nuovo millennio ha indiscutibilmente scritto pagine di storia importanti. Tra queste, il più apprezzato fra tutti i ragazzi bianchi che erano entrati nel rap game, Eminem, è arrivato a guadagnarsi un posto tra i migliori rapper di sempre; un ex spacciatore di crack sopravvissuto a nove colpi di pistola, 50 Cent, ha riportato New York in vetta alle classifiche; il genio musicale del produttore e rapper Kanye West ha riscritto le regole del gioco, mentre il talento lirico di Kendrick Lamar ha riacceso i riflettori sulla West Coast. Ma soprattutto un nuovo sottogenere del rap, la trap, ora riempie le piste dei club e gli artisti provenienti dal Sud degli Stati Uniti, aree da sempre marginalizzate, dominano costantemente le vette delle classifiche mondiali. Tra vari stili e tendenze, gli anni dal 2000 in avanti sono stati una montagna complicata da scalare per la cultura Hip Hop americana. Questo secondo libro de “La storia del rap” è il racconto di un’arrampicata ardua, temeraria, scandalosa a volte, ma comunque sempre appassionante.Andrea Del Quarto giornalista e reporter, si occupa di musica e spettacolo da piu’ di trent’anni, appassionato da tempo della cultura hip hop e alla sua affascinante storia. Lavora per Mondadori e Tv Sorrisi e Canzoni.