Il festival “Incantautori in città” – che nella precedente edizione del 2019 ha visto il coinvolgimento di circa 1200 presenze tra bambini, ragazzi e adulti – rappresenta un’occasione importante per dare impulso a un impegno sociale e collaborativo tra la comunità scolastica e le varie istituzioni del territorio tra cui la Provincia di Avellino e la biblioteca provinciale, il conservatorio Cimarosa e l’Università di Fisciano, grazie all’illustre presenza del Professore Leonardo Acone (dipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione) docente di letteratura per l’infanzia e Storia della scuola. Il festival intende promuovere un clima culturale, sociale ed emotivo in grado di affrontare in maniera approfondita i temi urgenti della società di oggi anche alla luce dei repentini cambiamenti conseguenti alla pandemia che ha generato, nelle nuove generazioni, problematiche quali l’isolamento sociale e altri tipi di disagi fortemente condizionanti nell’evoluzione armonica del loro sviluppo psicofisico.
Con gli eventi del festival intendiamo infatti accrescere le occasioni di condivisione e di dialogo su temi urgenti quali la dipendenza da internet, il body shaming, l’adescamento in rete, la ludopatia, il sexting, il cyberbullismo, tutti fenomeni dilaganti che hanno subito negli ultimi due anni un incremento notevole condizionando la vita sociale e generando un’ impennata nell’uso scorretto di internet e dei social.
Siamo infatti convinte che, nell’ottica di una più efficace alleanza educativa tra scuola, famiglia e istituzioni del territorio, queste occasioni di confronto possano essere di grande supporto all’intera collettività. Per sensibilizzare sui temi relativi alla salvaguardia del benessere dei giovani, al disagio familiare, ai reati commessi sui minori e dai minori verranno coinvolte le istituzioni del territorio, esperti per incontri con famiglie e docenti; è prevista inoltre anche la presenza della poliziotta/scrittrice Ornella Della Libera, Ispettore capo della Polizia di Stato presso l’ Autocentro Napoli che ha affrontato nei suoi libri, come altri autori noti a livello nazionale e internazionale presenti al festival, i temi suindicati.
Ci prefiggiamo inoltre di promuovere l’amore per la lettura e di diffonderne l’interesse tra i bambini e i ragazzi dei vari gradi di scuola attraverso gli incontri con gli autori, i workshop, le animazioni micro-teatrali e le letture ad alta voce rivolte anche ai bambini più piccoli, essendo quest’ultima, una pratica fortemente motivante nel far sbocciare un primo interesse nei confronti della lettura.
Il terzo obiettivo è quello di sostenere le competenze di docenti, librai e operatori culturali e informarli non solo sulle ampie proposte editoriali relative alla narrativa contemporanea, ma anche sulla nuova pedagogia della lettura come mezzo e strategia per creare un numero sempre maggiore di lettori appassionati; sono infatti previsti workshop, dibattiti e incontri di formazione con esperti del settore.