Il Blue Monday è un’idea nata nel 2005 da uno psicologo, Cliff Arnall, secondo cui il terzo lunedì di gennaio sarebbe il giorno più triste dell’anno.
Il perché, nasce da una serie di elementi:
Il meteo, che offre spesso giornate di brutto tempo. Le passività finanziarie dopo le spese natalizie.
La pressione dei buoni propositi fatti con l’anno nuovo, e a cui si crede di dover tendere.
Il desiderio di riprendere la routine lavorativa.
La teoria ha suscitato un grande interesse, anche se non è stata accettata in maniera unanime dalla comunità scientifica.
Tuttavia, la teoria di Blue Monday è diventata un fenomeno di culto e ha portato alla nascita di numerose manifestazioni a tema, come la Giornata mondiale del Sorriso e la Giornata del Blu.
Il nome Blue Monday deriva dal fatto che i lunedì sono spesso associati a una certa tristezza o malinconia, a causa della necessità di abbandonare il divertimento del weekend e riprendere la routine lavorativa. Anche se non tutti hanno vissuto un Blue Monday, la teoria ha riscosso un grande interesse da parte del pubblico. 5 CONSIGLI PER AFFRONTARLO Se ti prende la tristezza, ecco 5 consigli per affrontare il blue monday:
Prenditi del tempo per te. Dedica un po’ di tempo al giorno a fare qualcosa che ti piace, come leggere un libro, fare una passeggiata, ascoltare musica o guardare un film.
Fai qualcosa di creativo. Dipingi, scrivi o suona uno strumento.
Parla con qualcuno: un amico, un familiare. . . e di’ come ti senti. Ricordati che non sei solo!
Fai una lista delle cose che ami
Impegnati in un’attività sportiva. Fare sport può essere un ottimo modo per liberare la mente e rilassarsi.