Si rinnova tra novità e tradizione l’appuntamento con il Ferragosto avellinese: ecco il programma civile e religioso degli eventi
Politica e dintorni – Il cartellone del Ferragosto avellinese quest’anno si è fatto attendere più del previsto, causa problemi legati alla formazione della Giunta comunale e l’utilizzo dei fondi destinati all’organizzazione degli eventi.
A mancare sarà il Palio della Botte, la rievocazione storica che da più di 20 anni anima le strade del centro storico allieterà avellinesi e forestieri che per un motivo o l’altro si fermano nel capoluogo, la Processione del giorno dell’Assunta invece attraverserà normalmente le strade della città attirando fedeli e semplici curiosi.
Il giorno 17 agosto in Piazza Libertà si esibirà il cantante napoletano Sal Da Vinci, evento in bilico fino all’ultimo visti i molteplici impegni dell’artista partenopeo, il motivo di questo rischio è dovuto alle problematiche poco fa elencate, anche se l’impegno di tutte le parti in causa ha fatto si che Da Vinci riuscisse a fare tappa ad Avellino.
Per quanto riguarda le innovazioni al posto dei tradizionali fuochi d’artificio, spettacolo che in passato ha causato alcune problematiche quali piccoli incendi e lamentele da parte di gruppi animalisti ed ambientalisti, vedrà al suo posto uno spettacolo su due turni basato sull’utilizzo di droni luminosi alle ore 22:30 ed alle 00:30.
Anche le storiche luminarie che da pochi anni avevano visto il ritorno lungo Corso Vittorio Emanuele non allieteranno grandi e bambini, da contorno agli eventi poco fa descritti vi saranno una serie di intrattenimenti minori dedicati a tutte le fasce d’età.
Altra cosa che non mancheranno di sicuro saranno le polemiche sollevate dall’opposizione, in particolar modo dal suo “capo” Antonio Gengaro che come suo solito non usa mezzi termini per apostrofare le promesse mancate dal neo Sindaco Laura Nargi in campagna elettorale, la parola definitiva spetterà pero ai cittadini che approveranno o meno il cartellone.