Alimentazione – Quello dell’alimentazione è un settore nel quale si scontrano attenzioni eccessive per la salute e mode più o meno fantasiose. Una delle ultime tendenze è eliminare il glutine e spesso la celiachia non c’entra.
Vediamo cos’è la celiachia
La Malattia Celiaca è una infiammazione cronica dell’intestino tenue, scatenata dall’ingestione di glutine in soggetti geneticamente predisposti. La Celiachia è caratterizzata da un quadro clinico variabilissimo, che va dalla diarrea profusa con marcato dimagrimento, a sintomi extraintestinali, all’associazione con altre malattie autoimmuni ed è indotta esclusivamente dall’ingestione di glutine. L’unica terapia disponibile è la dieta aglutinata e va eseguita con rigore per tutta la vita.
Senza glutine per moda
La moda della dieta senza glutine è nata dal fatto che celiachia e ipersensibilità al glutine sono molto diffuse e si è diffusa l’idea erronea che i prodotti senza glutine siano più sani degli altri. Aumenta sempre di più il numero di persone che elimina il glutine dalla dieta pur non avendo nessuna patologia. La decisione di passare ad una alimentazione aglutinata viene presa per imitare alcuni vip, non celiaci (Gwyneth Paltrow, Victoria Beckham, Russell Crowe), che proclamano di essersi convertiti solo per moda o perché si pensa che possa aiutare a perdere peso o sia addirittura più salutare.
Sfatiamo i falsi miti sul senza glutine!
Adesso facciamo un po’ di chiarezza andando a vedere cosa ci dice la letteratura scientifica. La scelta di questi alimenti talvolta può rappresentare un rischio per la salute.
I prodotti senza glutine non fanno dimagrire e non sono più salutari. Hanno un contenuto di grassi doppio rispetto ai prodotti normali, per supplire alle proprietà tipiche del glutine (conferire viscosità, elasticità e coesione) e per renderli più saporiti vengono arricchiti con una elevata quantità di zuccheri. Una dieta «gluten free» fai da te può causare carenze di vitamina B, folati e ferro e può predisporre ad aumento di peso, obesità, sindrome metabolica e insulino-resistenza se non c’è un accurato controllo di un nutrizionista che bilanci gli alimenti. Il glutine è una proteina presente in molti cereali che, come tutte le proteine, ha un forte potere saziante. Il problema semmai è l’eccesso di carboidrati: eliminandoli dalla dieta si dimagrisce, ma vengono a mancare dei nutrienti importanti. Le persone sane che mangiano prodotti gluten-free non ne traggono alcun vantaggio, anzi si privano del piacere di mangiare un buon pane, una buona pasta o un buon dolce.
Molti credono che il glutine sia tossico per tutti. In realtà gli studi scientifici indicano il contrario: il glutine è una sostanza sicura, ad eccezione ovviamente per le persone che soffrono di celiachia che quindi non possono ingerirlo.
L’AIC scrive a chiare lettere: “Credere che la dieta senza glutine sia più salutare e faccia dimagrire è un pericoloso equivoco che banalizza la malattia celiaca, la quale riguarda l’1% della popolazione per la quale l’esclusione del glutine non è una scelta ma un vero e proprio salvavita”.