News – Dopo le recenti speculazioni, arriva l’annuncio ufficiale di Carrefour che, attraverso il suo nuovo piano aziendale, ha stabilito un taglio di circa 800 dipendenti. Taglio che corrisponderà alla chiusura di circa 100 supermercati situati in Italia. L’organizzazione aziendale annunciata da Carrefour comprende, infatti, un possibile taglio dei dipendenti, fino a 770. L’annuncio ha provocato ovviamente la reazione dei sindacati che sono partiti all’attacco. I sindacati che hanno reagito con rabbia all’annuncio di Carrefour portano avanti l’idea che, secondo la loro analisi, la chiusura dei 100 punti vendita dichiarata dall’azienda provocherà un numero di licenziamenti molto più alto.
Secondo le associazioni sindacali, infatti, sarebbero più di 1800 i lavoratori coinvolti nel maxi taglio dell’azienda. Carrefour ha risposto di voler escludere un ricorso ai licenziamenti. Il panorama quindi sembra essere molto confuso e comunque non così roseo per i dipendenti coinvolti.Secondo l’analisi dell’azienda i lavoratori coinvolti saranno 660 collaboratori nei punti vendita e circa 170 impiegati presso la sede centrale di Milano. Si tratterebbe, quindi, di un taglio che rappresenta circa il 10% dell’organico totale, che al 2020 ammontava a circa 16.000 lavoratori.
L’azienda si è difesa dicendo che il piano è la dimostrazione dell’intenzione di Carrefour di investire in Italia e credere nel nostro Paese. Inoltre, la società ha giustificato la riorganizzazione aziendale come “risposta ai cambiamenti strutturali in atto nel contesto del retail”.