News – Canone Rai cambia dall’anno prossimo. Via libera dal governo ad un ordine del giorno che accoglie la richiesta arrivata dalla Ue di scorporare il canone Rai in quanto “onere improprio”.
Il canone Rai non sarà più incluso nella bolletta elettrica. La novità, di cui si parla da tempo, non verrà attuata nell’immediato ma a partire dal 2023. È quanto prevede un ordine del giorno presentato da Maria Laura Paxia (gruppo Misto) al decreto energia approvato nella giornata di ieri alla Camera.Accettato dal governo, rappresentato in Aula dalla sottosegretaria per la Transizione ecologica Vannia Gava, prima come raccomandazione, è stato poi accolto con riformulazione, senza dover essere posto ai voti, prevedendo di “adottare misure normative dirette a scorporare dal 2023 il canone Rai”. Non va dimenticato, infatti, che sul finire dello scorso anno la Commissione europea aveva posto la separazione dalla bolletta come condizione fondamentale per ricevere i fondi del Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza. In pratica, dall’Europa avevano sottolineato che non si può chiedere obbligatoriamente ai fornitori di energia di riscuotere oneri non legati al proprio settore di mercato, così come non si può chiedere ai consumatori di pagare nella stessa bolletta un costo legato a un servizio diverso. Per i cittadini, in sostanza, cambierà solo il modo di pagare. Il canone, con ogni probabilità si tornerà a pagarlo tramite il classico bollettino postale. La novità non è stata accolta con favore da tutti. Grande preoccupazione per lo scorporo che potrebbe influire su un possibile aumento dell’evasione del canone è stata espressa dall’esecutivo dell’Usigrai, l’Unione sindacale giornalisti della Rai, che in una nota ha evidenziato come esista “forte preoccupazione per la decisione del governo di non procedere, dal 2023, all’incasso del canone Rai attraverso la bolletta della luce. Il canone italiano, ricorda, è il più basso in Europa, così come il numero di giornalisti in organico, in proporzione alle ore di trasmissioni autoprodotte”.