Usa, cambio della guardia in casa Dem, Biden si ritira dalla corsa presidenziale, al suo posto concorrerà la vice Kamala Harris.
Politica e dintorni – Washington, Joe Biden si ritira dalla corsa per la riconferma alla Casa Bianca, a prendere nell’infuocata competizione elettorale il suo posto la vicepresidente Kamala Harris.
Le evidenti difficoltà cognitive dovute all’avanzare dell’età, che hanno messo reso l’attuale Presidente una fonte di meme molto popolare sui social, oltre a mettere in imbarazzo tutto lo staff democratico in vista delle elezioni del prossimo 5 novembre alla fine ha ceduto alle richieste di chi voleva un suo passo indietro per il bene del partito e dell’intera nazione.
Gli ultimi sondaggi stilati dopo i primi confronti con Donald Trump avevano mostrato un evidente segno meno negli indici di gradimento da parte dei cittadini americani, i quali si sono visti preoccupati per le sue condizioni di salute sia fisiche che mentali sempre più cagionevoli, nelle ultime settimane Biden ha mostrato un accentuarsi di tutte le difficoltà comunicative che lo avevano contraddistinto negli ultimi anni.
In assenza di valide alternative il testimone passerà a Kamala Harris, la quale dopo il fallimento di Hillary Clinton nel 2016 punta a diventare la prima Presidente donna a guidare gli Stati Uniti d’America, come già accaduto in passato, il mondo dello spettacolo e di Hollywood in particolare si è mosso per mettere in piedi la macchina elettorale mediatica per far confluire quanti più voti possibili nei suoi confronti.
Oltre al mondo dello spettacolo Kamala Harris avrà a suo sostegno quello dei colossi della finanza tra i quali su di tutti spunta il nome di George Soros, lo sfidante Trump avrà invece dalla sua parte la classe operaia e e media degli stati centro-meridionali, ma a decidere il destino di queste elezioni sarà il fronte del mid-west che si vede ancora indeciso su quale contendente dare la fiducia.