Lo scorso sabato, 6 maggio 2023 alle ore 18:00, presso Villa Amendola, l’autore Michele Cioffi ha presentato il suo libro “Non avrai bisogno di chiedere”.
Il terzo appuntamento della rassegna Avellino Letteraria, sabato 6 maggio presso Villa Amendola, ha avuto come protagonista Michele Cioffi, autore, pensatore e aforista italiano. Ha presentato il testo “Non avrai bisogno di chiedere”, raccolta di pensieri e aforismi, pluripremiato. Michele Cioffi nasce a Bari, il 14 giugno 1976, ha avuto una vasta formazione in molteplici ambiti, a partire da una lunga carriera nella Marina Militare, una Laurea in Scienze Gestionali , 4 master in Diritto e molto altro. La passione per la scrittura nasce sin da ragazzo e lo accompagnerà per tutta la vita, inizialmente solo come voce interiore dei suoi pensieri, per poi diventare il suo lavoro a tempo pieno. L’autore, infatti, dopo circa 26 anni di onorata carriera nella Marina Militare, si è visto costretto ad abbandonare, per poter assistere ed aiutare suo padre, un gesto d’amore immenso e coraggioso che gli ha portato in seguito grandi soddisfazioni. È dopo questa rinuncia che Michele Cioffi apre il suo blog su Instagram, nel quale condivide i suoi pensieri e le sue emozioni: in poco tempo con le sue parole è arrivato a migliaia di persona, ad oggi più di 35.000, coinvolgendo un grandissimo pubblico online; da qui nasce “Non avrai bisogno di chiedere”, una raccolta di aforismi, oltre che un viaggio autobiografico all’interno dei vari capitoli. Ben presto il testo, senza casa editrice alle spalle, è diventato Bestseller Amazon 2021, ha ricevuto il Premio Regione Lazio, Premio Nazionale Letteratura Contemporanea 2022, due premi internazionali, Premio Intercontinentale Le Nove Lune e, il 5 febbraio 2022, ha ottenuto la Menzione straordinaria CasaSanremo Writers.
Il capitolo intitolato “La scelta” fa riferimento proprio al fatidico momento in cui l’autore ha dovuto scegliere tra lavoro e famiglia, è un invito alla rinascita, anche dopo i momenti più bui, poiché è quando ci sembra di aver rinunciato a tutto che accade qualcosa di straordinario; è necessario, però, che le nostre scelte siano il riflesso dei nostri valori, dei nostri ideali, anche se più difficili. Altro riferimento fondamentale va alle “radici”, la nostra casa, la nostra famiglia, i luoghi che ci appartengono, per l’autore uno di questi è certamente il mare, ha raccontato in merito: “Il mare mi ha reso uomo, è un insegnante di vita, un duro insegnante; dinanzi ad esso tutti sono uguali, non fa sconti, in un secondo rimette a posto le gerarchie.” Michele Cioffi, inoltre, ha dichiarato che il titolo del libro sarebbe dovuto essere diverso, ma poco prima di pubblicarlo scoprì di un’altra recente pubblicazione con lo stesso titolo da lui scelto, così decise di cambiare, utilizzando una citazione del testo. In effetti, nessun titolo sarebbe stato più adeguato, poiché elemento centrale del testo è il “donare agli altri”, senza aspettarsi nulla in cambio, donare in nome dell’amore verso le persone a noi più care, senza che ci venga richiesto, “da soli si può fare molto poco”, ha affermato.
A Villa Amendola lo scrittore ha fortemente ringraziato la città di Avellino per l’accoglienza senza precedenti, altro successo per la rassegna curata da Annamaria Picillo e Daniela Apuzza. Stavolta, insieme a Michele Cioffi, ha partecipato la giornalista Floriana Guerriero, con interventi di Michela Mancusi e il regista Modestino Di Nenna. Rinnoviamo l’appuntamento per sabato 13 maggio, ore 18:00, per la presentazione di “Raido”, di Rubino Alfieri.