Presso il Carcere Borbonico di Avellino il 22 novembre 2024 dalle 16,30 alle 19,00 circa la Comunità per lo Sviluppo Umano del capoluogo irpino, presieduta dalla Prof. ssa Gabriella Guidi e coordinata dalla sorella Professoressa Tiziana, ha dato vita all’evento conclusivo di un percorso letterario che ha portato poi alla premiazione di testi poetici e narrativi redatti dagli alunni di tantissime scuole partecipanti.
In occasione della Terza Marcia Mondiale per la pace e la nonviolenza attualmente in corso, La Comunità per lo sviluppo umano di Avellino ha bandito un concorso letterario rivolto ad alunni di scuole di vario ordine e grado sul tema: “Tempi di guerra, parole di pace” per l’annualità 2024/25.
I discenti coadiuvati dai loro docenti hanno dimostrato gradimento e notevoli competenze linguistiche oltre ad una inaspettata sensibilità nei confronti del tema proposto per gli elaborati. La giuria, costituita da docenti di indubbia professionalità ed esperienza, ha apprezzato tutti gli elaborati, selezionando i più meritevoli per il livello alto dei contenuti e la maturità linguistico-espressiva.
Un particolare riconoscimento per le docenti che hanno coinvolto tutti gli alunni delle loro classi nello spirito del principio di inclusione e per i docenti di altre discipline che hanno collaborato acché tutti gli alunni fossero sensibilizzati verso il tema della pace e del dialogo.
“Occhio per occhio rende tutto il mondo cieco” le parole di Gandhi, padre della nonviolenza, risultano oggi quantomai attuali e riecheggiano nelle coscienze in un terribile stato di allerta. I conflitti internazionali attuali stanno dimostrando infatti che nessuna nazione può considerarsi al sicuro, che la pace non è una condizione scontata e che il rischio di un’escalation potrebbe coinvolgere il mondo intero.
Di fronte a tutto questo il Movimento Umanista insieme ad altre organizzazioni pacifiste e nonviolente hanno dato vita alla terza Marcia Mondiale per la pace e la nonviolenza per ricordare il valore del dialogo, il rispetto dei diritti e la sacralità della vita.
La Marcia Mondiale per la Pace e la nonviolenza è partita dal Costa Rica il 2 ottobre e terminerà il 5 gennaio 2025. Essa è stata ideata dal Movimento Umanista diffuso in tutto il mondo, fondato da Mario Rodriguez Cobos meglio conosciuto con lo pseudonimo di Silo, scrittore e filosofo argentino, nonché spirito illuminato che, attraverso il suoi innumerevoli scritti e racconti, ha tracciato la strada per favorire l’autoconoscenza e l’attuazione di metodologie tali da favorire comportamenti nonviolenti nei confronti di se stessi, degli altri e del Pianeta. In concomitanza dell’evento di Avellino la Marcia ha toccato anche altre città italiane come Torino, Roma, Bologna, Firenze, Milano, Locri, Arezzo e Prato, dove sono stati organizzati eventi e manifestazioni che hanno avuto come tema la costruzione della pace a livello personale ed interpersonale.
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