News – Il ministero della Salute ha inviato una bozza di circolare a Regioni ed enti locali in cui invita a programmare la doppia somministrazione «nel rispetto delle norme di buona pratica vaccinale»Dissipati i dubbi delle autorità sanitarie italiane sulla doppia vaccinazione – anti Covid e antinfluenzale – nella stessa seduta. Il ministero della Salute ha dato il via libera all’inoculazione di entrambi i farmaci biologici a pochi minuti di distanza l’uno dall’altro. Il titolo della bozza di circolare recapitata a Regioni ed enti locali è: Intervallo temporale tra la somministrazione dei vaccini anti-Sars-CoV-2/Covid-19 e altri vaccini. «Sarà possibile programmare – si legge nel testo – la somministrazione dei due vaccini nella medesima seduta vaccinale». È la prima volta che si propone la tematica su larga scala, visto che l’anno passato – la campagna vaccinale antinfluenzale inizia in autunno – non era ancora pronto il farmaco contro il Coronavirus. La bozza di circolare porta le firme del direttore della Prevenzione del ministero della Salute Giovanni Rezza, del direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco Nicola Magrini, del presidente dell’Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro e del presidente del Consiglio superiore di sanità Franco Locatelli. «È possibile che alcune categorie di soggetti per le quali la vaccinazione antinfluenzale stagionale è raccomandata e offerta attivamente e gratuitamente siano allo stesso tempo eleggibili per la vaccinazione anti-Coronavirus – continua la bozza -. Ad esempio, gruppi target della dose addizionale o booster, persone over 60 non ancora vaccinate, eccetera».La circolare precisa che, ad oggi, nelle schede tecniche dei vaccini autorizzati dall’Agenzia del farmaco europea non ci siano prescrizioni relative a somministrazioni concomitanti di altri vaccini. Nonostante ciò, «tenuto conto delle attuali indicazioni espresse dalle principali autorità di sanità pubblica internazionali e relativi comitati consultivi e dei dati preliminari relativi alla co-somministrazione di vaccini anti-Coronavirus con vaccini antinfluenzali, sarà possibile programmare la somministrazione dei due vaccini – specifica la bozza – nel rispetto delle norme di buona pratica vaccinale, nella medesima seduta vaccinale, fermo restando che una eventuale mancanza di disponibilità di uno dei due vaccini non venga utilizzata come motivo per procrastinare la somministrazione dell’altro». Roberto Speranza, a proposito della notizia, ha commentato: «Anche quest’anno la vaccinazione antinfluenzale sarà molto importante per proteggere al meglio soprattutto le persone più fragili».